Chi decide di posticipare l’intero pagamento, è sufficiente che conservi il MAV originario scaricato da Inarcassa On-line e versarlo entro il 30 aprile 2015. L’interesse verrà riscosso a parte, direttamente da Inarcassa, con le scadenze dei contributi minimi 2015. E’ chiaro che prima procederà al pagamento e meno pagherà di interessi.

Chi intende invece pagare entro il 31 dicembre 2014 solo in parte (per esempio versando la sola quota del contributo soggettivo, così da poterlo dedurre dalla dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2014) deve procedere come segue:

– individuare l’ammontare del conguaglio relativo al solo Contributo Soggettivo che è scritto nella parte alta del MAV;

– effettuare il bonifico bancario su:

BANCA POPOLARE DI SONDRIO via Pavese,336 – 00143 Roma, IBAN IT67X0569603211000060030X88

indicando: Cognome e nome + Numero matricola Inarcassa + la dicitura Contr.soggettivo conguaglio 2013.

Attenzione che se si sceglie di versare il solo contributo soggettivo, bisogna ricordarsi di versare il restante conguaglio entro il 30 Aprile 2015, sempre con la modalità del bonifico bancario e con la dicitura: Contr.integrativo conguaglio 2013.

Ricordo che superata la data del 30 aprile 2015 scatteranno gli interessi di mora e la sanzione con riferimento alla scadenza originaria.

In alternativa al pagamento alla scadenza del 31 dicembre ed al posticipo qui richiamato, è possibile accedere al finanziamento del conguaglio tramite InarCard, presso la Banca Popolare di Sondrio, con un piano di ammortamento basato su un interesse lordo del 7% circa. Il vantaggio di ricorrere a questo strumento può consistere in una maggiore diluizione del pagamento e nella detraibilità fiscale per l’anno d’imposta 2014, dato che il pagamento risulta effettuato al 31 dicembre 2014.

Per qualunque dubbio, potete contattarmi.

Giovanni Palchetti

Delegato  Ingegneri di Pistoia

In primo luogo parleremo dei recenti sviluppi della richiesta, avanzata nel settembre 2012 da colleghi pistoiesi e fortemente sostenuta dall’Ordine degli Ingegneri di Pistoia, di costituire presso Inarcassa un’apposita Gestione Separata destinata ai professionisti già soggetti ad altra forma previdenziale obbligatoria (come, ad esempio, gli insegnati che svolgono anche libera professione) così superando l’obbligo di versare i contributi soggettivi alla G.S. presso INPS.

Dopo due anni di difficile confronto, il mese scorso Inarcassa, il Consiglio Nazionale Ingegneri ed il Consiglio Nazionale Architetti hanno finalmente sottoscritto una richiesta congiunta ai Ministeri competenti per avviare il progetto di una costituenda Gestione Separata presso Inarcassa.

Gli Ingegneri pistoiesi sono stati tra i primi in Italia a proporre e sostenere questa ipotesi ed è dunque opportuno non solo condividere la soddisfazione per questo primo risultato ma anche seguirne insieme gli sviluppi.

In secondo luogo parleremo delle possibili alternative nel pagamento dei contributi da parte degli attuali iscritti ad Inarcassa (rateazione, finanziamento, riduzione dei minimi, ecc.) un tema senz’altro importante in questo periodo di difficoltà finanziaria per tutti.

Vi aspetto numerosi, a presto

IL DELEGATO INGEGNERI

Giovanni Palchetti

Come al solito, ricordiamo di non aspettare gli ultimi giorni a ridosso della scadenza per la dichiarazione On Line. Anche perché, in caso di bisogno di assistenza, è ben nota le cronica difficoltà ad avere ascolto dal Call Center di Inarcassa.

In ogni caso ricordate che fino al 31 dicembre sarà possibile rettificare o integrare la dichiarazione, senza alcuna sanzione o maggiorazione, purché ovviamente si proceda poi al saldo del conguaglio entro la stessa data.

IL DELEGATO INGEGNERI

Giovanni Palchetti

Tra questi temi, rivestono particolare importanza alcune novità riguardanti l’iscrizione e la contribuzione ad Inarcassa. Pertanto vi invito a partecipare, non solo per informarvi ma anche per porre tutte le domande che riterrete utili.

A presto

IL DELEGATO INGEGNERI

Giovanni Palchetti

La sempre più difficile situazione dei liberi professionisti ingegneri ed architetti aveva già fatto mettere in atto misure di dilazione e rateizzazione dei contributi, oltre alla facoltà di finanziamento tramite InarCard. A tali misure si aggiunge l’ormai consueta possibilità di rimandare il pagamento fino al 30 aprile 2014 che però quest’anno presenta un’importante novità: non si pagherà una “quota” fissa del 2% sul dovuto come lo scorso anno (corrispondente ad un tasso del 6% su base annua) ma un interesse minore (tasso del 4,75%) ed inoltre rapportato ai soli giorni reali di dilazione.

Vi invito a leggere con attenzione la delibera del CdA sul sito di Inarcassa.

Ricordo infine, a chi avesse dimenticato di presentare la dichiarazione entro il 31 ottobre, che è ancora possibile farla sul sito di Inarcassa senza alcuna sanzione, entro il 31 dicembre.

In caso di dubbi potete, come al solito, contattarmi per telefono o con e.mail

IL DELEGATO INGEGNERI

Giovanni Palchetti

Evidenzio che quest’anno sono state introdotte alcune novità nella dichiarazione:

NOVITA’ NELLA SEZIONE A – Nella sezione A quest’anno troviamo una ulteriore riga (B1 per i professionisti singoli, C1 per gli associati) che non era presente gli anni passati, dove va indicato il volume di affari complessivo, al lordo del contributo integrativo (ossia l’imponibile netto + 4%). Alla riga succcessiva (B2 per i professionisti singoli, C2 per gli associati) deve essere invece indicato, come in passato, il volume di affari al netto del contributo integrativo (ossia solo l’imponibile netto). A quella ancora succcessiva (B3 per i professionisti singoli, C3 per gli associati) deve essere indicato, come in passato, l’imponibile netto non soggetto al contributo integrativo in quanto fatture di collaborazione tra colleghi. Dal prossimo anno (ovvero nella dichiarazione che faremo nel 2014 sui consuntivi 2013) quest’ultima riga scomparirà perché, come più volte detto, anche nelle fatture di collaborazione tra colleghi si deve oggi applicare il contributo integrativo del 4%.

RATEIZZAZIONE DEL CONGUAGLIO – Chi non ha già richiesto entro il 30 giugno la dilazione dei contributi minimi 2013, può accedere alla rateizzazione del conguaglio contributivo, tramite l’applicazione disponibile su Inarcassa on line alla voce “Agevolazioni”, dopo aver presentato la dichiarazione telematica 2012.

CONTRIBUZIONE VOLONTARIA – Gli iscritti possono versare un contributo soggettivo facoltativo in aggiunta a quello obbligatorio che offre la possibilità di incrementare il montante contributivo e conseguentemente l’ammontare delle prestazioni pensionistiche. Chi lo desidera, può stabilire l’importo del versamento e generare il bollettino MAV dall’apposita voce di menù su Inarcassa On line, dopo aver presentato la dichiarazione 2012.

IL  DELEGATO  INGEGNERI

G i o v a n n i    P a l c h e t t i

Inoltre, ma solo per coloro che ritengono di conseguire nell’anno 2013 un reddito pari od inferiore a €. 15.000 e che non beneficiano di riduzioni o frazionamenti dei contributi minimi, vi è facoltà di poter versare, alle scadenze del 31/07 e del 30/09/2013, unitamente al contributo di maternità previsto per il 2013, quale acconto sui contributi minimi, gli stessi importi dei contributi minimi dell’anno 2012. Il versamento della differenza dovuta – pari ad € 890 – viene differito alla data del 31/10/2016 con l’applicazione di un interesse dilatorio nella misura del 3% fisso annuo. Coloro che intendono fruire di detta agevolazione devono presentare domanda entro e non oltre il 30/06/2013.

Fate attenzione al fatto che, avvalendosi di tale agevolazione, nel caso in cui all’atto della presentazione della dichiarazione per l’anno 2013, il valore del reddito 2013 risulti tale da comportare il pagamento di un conguaglio a saldo (e sia dunque superiore a 15.000 euro) l’importo dilazionato dei contributi minimi 2013 dovrà essere corrisposto unitamente al saldo entro il termine ordinario. In tal caso sull’importo di € 890,00 sarà applicato l’interesse del 4,5% fisso annuo (anziché del 3%). Inoltre, agli iscritti che, dopo essersi avvalsi di tale agevolazione, non rispettino anche solo una delle scadenze previste, l’agevolazione decadrà e saranno conseguentemente posti in riscossione gli importi dovuti per il 2013, maggiorati delle sanzioni e degli interessi previsti dalle norme vigenti in caso di inadempienza.

Vi invito a leggere con attenzione la delibera del CdA sul sito di Inarcassa. In caso di dubbi potete, come al solito, contattarmi per telefono o con e.mail

IL  DELEGATO  INGEGNERI

G i o v a n n i    P a l c h e t t i

Per accedere al ravvedimento operoso basta entrare nel sito www.inarcassa.it e poi: inarcassa on-line – regolarizzazione – ravvedimento operoso. Qui bisogna inserire: l’anno d’imposta (2011), gli estremi della carta d’identità ed allegare lo scanner dell’eventuale pagamento parziale effettuato.

Per qualsiasi chiarimento, potete contattarmi

Giovanni Palchetti

Delegato Ingegneri di Pistoia

Con l’occasione il Presidente Baldi illustrerà anche la bozza di regolamento sulla formazione professionale continua, obbligatoria.

L’invito a partecipare è rivolto a tutti gli iscritti.

Si raccomanda in particolare la partecipazione degli iscritti più giovani, maggiormente interessati dalle ultime modifiche normative, che potranno anche cogliere l’occasione per un confronto su tali temi con il Consiglio, con il Delegato e con gli altri Colleghi.

L’incontro terminerà alle 19.30 con un aperitivo.

Vi confermo che anche quest’anno il pagamento del conguaglio contributivo può essere posticipato fino alla data del 30 Aprile 2013, con un interesse fisso del 2%, analogamente a quanto già effettuato lo scorso anno. L’interesse verrà riscosso direttamente da Inarcassa, con le scadenze dei contributi minimi a Giugno e Settembre 2013. Pertanto, chi decide di posticipare il pagamento, deve conservare il MAV originario e versarlo entro il 30 Aprile 2013.

Ricordo che oltre questa data scatteranno gli interessi di mora e la sanzione con riferimento alla scadenza originaria. Ricordo anche che l’importo del contributo soggettivo è onere deducibile, per la dichiarazione dei redditi, secondo il principio di cassa. Pertanto il pagamento entro l’anno 2012 o viceversa nell’anno 2013 sposta la deduzione da un anno al successivo.

Il Delegato di Pistoia

Ing. Giovanni Palchetti