Levento nasce dal desiderio di promuovere la professione dellingegnere e di far scoprire alla comunità tutta, professionisti del settore, appassionati e curiosi, studenti grandi e piccini, come lingegneria intervenga nella vita di tutti e di tutti i giorni a migliorarne la qualità.In queste tre giornate, grazie alla passione trasmessa dagli ingegneri della commissione giovani e la curiosità di tutti coloro che si sono avvicinati allevento, questo desiderio è diventato realtà.E stato possibile davvero compiere il viaggio che ci ha animato durante la preparazione dellevento ossia il viaggio alla scoperta delle molteplici applicazioni dellingegneria nel mondo sia professionale sia personale.
Il viaggio si è sviluppato in Piazza Duomo su mezzi di trasporto deccellenza: un elicottero ultraleggero messo a disposizione dallAssociazione Il Pinguino, un veicolo sottomarino autonomo realizzato dal laboratorio di Modellazione Dinamica e Meccatronica dellUniversità di Firenze, auto elettriche NWG, il modello della metro di Honolulu di Ansaldo e lancor più famoso mock up in scala 1:1 del Frecciarossa 1000 messo a disposizione da Ansaldo Breda.
Allinterno della Piazza era presente anche l’Associazione “IO NON TREMO!”, con un laboratorio culturale che si proponeva sensibilizzare la popolazione nei riguardi della pericolosità sismica del territorio e lazienda FIP Industriale, una delle maggiori realtà nel campo dellisolamento sismico dei fabbricati, con pannelli illustrativi ed un modello di isolatore.
Il viaggio si è anche compiuto nellatrio del Palazzo del Podestà dove la mostra permanente, ideata e realizzata dai giovani ingegneri di Pistoia, ha mostrato i tre principali dipartimenti dellingegneria ossia ingegneria civile e ambientale, ingegneria meccanica e tecnologie industriali, ingegneria dellinformazione, con pannelli descrittivi e applicazioni reali che hanno permesso di approfondire alcuni temi.
La curiosità dei visitatori che entravano nellatrio del tribunale è stata stimolata partendo dallinstallazione dellingegneria civile: pannelli didattici che descrivevano lazione del sisma e i suoi effetti sugli edifici oltre che le possibilità di adeguamento degli edifici esistenti (la propria abitazione, la scuola, il luogo di lavoro…) e una tavola vibrante interamente realizzata dai giovani ingegneri che simulava le vibrazioni derivanti da un evento sismico con tre diverse possibili intensità e presentava componenti meccaniche a vista per permettere di comprenderne il funzionamento. ?Il gruppo di Ingengeria Civile aveva realizzato tre modellini di edifici, uno a piani non rigidi, uno a piani rigidi e lultimo isolato alla base, per mostrare i diversi effetti in seguito allevento sismico.
Il percorso proseguiva poi con i pannelli descrittivi sulla potabilizzazione (ingegneria ambientale) che illustravano il processo che porta le acque meteroriche e superficiali a diventare acqua da bere, quella che scorre dal rubinetto di casa. Venivano illustrare le varie fasi del trattamento che le acque devono subire per essere ripulite e disinfettate, spiegando come le acque potabilizzate siano sicure per lalimentazione umana, e a conclusione mostravano limpianto più grande e significativo dellacquedotto della piana Pistoiese.
I visitatori sostavano poi come rapiti da un misto di stupore e incredulità dallinstallazione sui fluidi non newtoniani (ingegneria meccanica-industriale). I fluidi non newtoniani sono fluidi la cui viscosità varia a seconda dello sforzo di taglio che viene applicato. Di conseguenza, i fluidi non newtoniani non hanno un valore definito di viscosità e sembrano solidi o liquidi a seconda di come vengono maneggiati. L’installazione mostrava come, una volta sottoposto a onde sonore a determinate frequenze, un fluido non newtoniano assume stati molto variabili fra il liquido ed il solido.
Proseguendo il percorso della mostra si incontrava linstallazione sulla robotica sottomarina, che presentava Feel-Hippo, un robot sottomarino autonomo sviluppato dal MDMLab, Laboratorio di Modellazione Dinamica e Meccatronica dellUniversità di Firenze, in grado di raggiungere 300 metri di profondità operando in base ad una missione precaricata via software.
L’ultima installazione dimostrativa era realizzata dal gruppo di Ingegneria Informatica, e mostrava un’applicazione dell’informatica e delle telecomunicazioni al mondo del vivaismo. L’installazione, denominata eGarden, permetteva di monitorare in remoto i valori di umidità e temperatura di uno spazio verde, sfruttando sensori a basso consumo che comunicano tramite il protocollo ZigBee.
Oltre al monitoraggio l’eGarden mostrava due scenari di attuazione, permettendo di accendere e spegnere un irrigatore ed una fonte di luce direttamente dal proprio smartphone attraverso Internet. Pannelli informativi poi descrivevano il funzionamento di Internet con i suoi protocolli per la navigazione sul web e i principali meccanismi che tutelano gli utenti durante un acquisto su Internet (sicurezza dei pagamenti online).
Lallestimento di Piazza del Duomo si completava con cinque pannelli fotografici, che illustravano la storia dell’Ingegneria pistoiese: partendo dai lavori del diciannovesimo secolo, si passava alla storia dell’ingegneria dei trasporti pistoiese con la progettazione della Statale 66, della linea ferroviaria Alto Pistoiese e della Porrettana, per arrivare al pannello dedicato all’Ing. Carlo Chiti, progettista nella prima metà del Novecento dei propulsori di alcune tra le migliori autovetture da corsa, ed infine ad alcuni immagini di progetti più recenti, in particolare dei lavori dell’Ing Natale Rauty, dell’Ing Carmelo Pucci e dell’Ing. Mario Bechi.
La manifestazione “Scoprire l’ingegneria” è stata ufficialmente inaugurata il Venerdì pomeriggio, nella Sala Maggiore del Palazzo comunale, alla presenza degli organizzatori e delle vari e autorità. Le mattine del Venerdì e del Sabato sono state dedicate a visite guidate per gli studenti delle scuole di Pistoia. Tali incontri ci hanno permesso di avviare un percorso di collaborazione con gli istituti didattici che porteremo avanti negli anni di attività della commissione giovani che prevederà incontri orientativi con gli studenti che staranno per scegliere il loro percorso di studi ma anche la progettazione e la preparazione di un eventuale nuovo evento Scoprire lingegneria. Nella giornata di Sabato, nella splendida Sala Maggiore del Palazzo di Giano, si è svolto un convegno tecnico specifico per professionisti ed appassionati che ha visto il susseguirsi di incontri sui temi affrontati anche nella mostra statica allestita nellatrio del Palazzo del Podestà.
Laffluenza è stata importante e la partecipazione della città di Pistoia è stata calorosa come testimoniano i tanti messaggi di ringraziamento, stima e apprezzamento (e qualche critica comunque costruttiva e stimolante) sulla bacheca e sul libro dei commenti lasciati nellatrio del Palazzo del Podesta per i tre giorni.
Scoprire lIngegneria è stato tutto questo ma anche e soprattutto lo scoprire una squadra che dedicando tutta se stessa ha reso possibile lapertura alla Città di Pistoia del nostro mondo professionale.
Un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno sostenuti in questo viaggio.
La Commissione Giovani