Venerdì 20 luglio il CND di Inarcassa ha approvato la riforma del sistema pensionistico per gli ingegneri e gli architetti liberi professionisti, che si era resa necessaria a seguito del decreto “Salva Italia” dello scorso dicembre. E’ stata sostanzialmente approvata la proposta del Consiglio di Amministrazione, salvo pochi e marginali emendamenti. Ora il testo sarà portato alla valutazione dei Ministeri competenti e, salvo sorprese, dovrebbe essere approvato in via definitiva entro la fine dell’anno, entrando così in vigore dal 1° gennaio 2013.
Pur se inutilmente, ho espresso voto contrario all’approvazione del testo, perché lo ritengo inadeguato alla realtà del mondo professionale ed incapace di realizzare quella solidarietà tra le generazioni che, a parole, si diceva di voler garantire. Ma oltre i tre quarti dei delegati italiani con il loro voto favorevole hanno espresso un giudizio diverso dal mio o, forse, si sono semplicemente accontentati.
Come ricorderete, prima del CND abbiamo esaminato insieme i principi e gli articoli della proposta, in due incontri (19 aprile in Seminario e 9 luglio alla sede dell’Ordine). Sono state occasioni utili non solo per informarvi ma anche per raccogliere le vostre opinioni e ringrazio tutti i colleghi che, anche dopo questi incontri, mi hanno segnalato aspetti su cui riflettere. Per proseguire questa proficua collaborazione, ci incontreremo per rivedere insieme il testo che sarà licenziato dai Ministeri e che, appena disponibile, pubblicherò sul sito dell’Ordine. Comunque tutti coloro che desiderano anticipazioni sui loro casi specifici possono, come sempre, contattarmi per e.mail o per telefono.
Potete intanto qui scaricare il testo della delibera del 20 luglio che contiene sia il regolamento ancora vigente sia, a fronte, il nuovo regolamento che, lo ripeto, entrerà in vigore solo dopo lapprovazione ministeriale.
IL DELEGATO INGEGNERI
Giovanni Palchetti