Cari Colleghi e Colleghe,
Vi confesso che mai avrei pensato che un giorno mi sarei ritrovato a scrivere l’articolo di presentazione del primo numero di un giornale, tanto più del giornale dell’Ordine degli Ingegneri di Pistoia che ho l’onore di rappresentare.
Mi sento tuttavia il dovere di spiegare perché il Consiglio dell’Ordine, assieme agli amici e colleghi della Commissione Cultura, abbia ritenuto valesse la pena di dare vita a questo progetto.
Nel suo piccolo questo giornale avrebbe l’ambizione di essere una piattaforma, completamente interattiva, dalla quale possa nascere uno scambio culturale/professionale legato al nostro mondo ingegneristico e al tempo stesso, aperto a 360 gradi anche all’esterno.
Un giornale in cui possiamo scrivere per riflettere prima di tutto ma anche per comunicare qualcosa, per dibattere, per proporre nuove idee, nella speranza che questo possa essere un punto di inizio. Di che cosa, lo vedremo strada facendo.
Ė anche vero che prima di dare vita all’iniziativa abbiamo considerato i pro e i contro, sono emersi i dubbi e le difficoltà che sicuramente ci saranno e non sono state ignorate le critiche a cui probabilmente ci esporremo. Alla fine, comunque, siamo arrivati ad una soluzione molto semplice: facciamo in modo di avere una “rivista” (perdonate l’immodestia che traspare dalla definizione) di carattere culturale, intesa nella sua accezione più ampia, che sia aperta al contributo di tutti noi e soprattutto che sia realizzata e fatta crescere dai suoi stessi lettori.
Abbiamo deciso pertanto che la nave dovesse essere varata. E così è stato.
Noi siamo piccoli, piccolissimi, e i nostri mezzi sono pressoché nulli, ma sono certo che con l’entusiasmo della Commissione Cultura (i cui componenti ringrazio per la loro dedizione al progetto e che magari in futuro potremo anche avere l’ardire di chiamare “redazione”), oltre all’aiuto e al contributo di tutti Voi, navigheremo avendo sempre il vento in poppa.
Il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri
Alessandro Baldi