L’11/2/2011 si terrà un convegno a Firenze dal titolo “L’Ingegneria dell’Informazione: progettare in sicurezza la qualità della vita“. Il convegno avrà come obiettivo la valorizzazione della nostra figura professionale e l’apertura di un confronto con varie componenti sociali.
I sistemi di elaborazione, trasmissione e gestione automatica delle informazioni sono elemento vitale per ogni sistema sociale o strumentale di uso quotidiano. Comprenderne la rapida evoluzione e le profonde trasformazioni sociali indotte nella società dell’informazione è fondamentale per poter avviare una serena riflessione sulla dipendenza totale che l’umanità ha ad oggi dalla tecnologia, dalla sua affidabilità, qualità e sicurezza. Non corrispondendo a tale evoluzione un adeguato e chiaro quadro normativo a determinare responsabilità, competenze ed ambiti in materia, poter affidare oggi la realizzazione dei sistemi vitali a figure qualificate e responsabili diventa una necessità sociale. L’Ingegnere dell’Informazione, progettista per cultura, propone la sua visione. La prospettiva è quella di un Paese in cui si possa vivere in tutta sicurezza degli strumenti che adopera. Gli strumenti sono opere affidabili, le quali gli Ingegneri dell’Informazione sono candidati ideali a progettare e realizzare. L’obiettivo è quello di un Paese sicuro, bello, armonioso nelle relazioni, rispettoso dell’ambiente e delle generazioni a venire.